sabato 13 dicembre 2008

Elezioni italiane

Un candidato gira l'Italia in pulman per tenere comizi ovunque. Sta cercando di raggiungere più gente possibile oppure di fuggire da
tutti? Se si trattiene troppo a lungo in un posto la gente potrebbe cominciare a fare domande sul tipo: onorevole, potrebbe spiegarci di che
cosa sta parlando? lui però è un navigatore della dialettica, un orologiaio che pesa meccanismi e contromeccanismi di tesi e antitesi, un Cicerone che riesce a dire in una stessa frase una cosa, il suo contrario esatto e una intermediazione fra le due. Padre, figlio e Spirito Santo. Questa è compenetrazione della materia, della materia con la non materia. E' un miracolo ancor meglio di quello di San Gennaro. Un altro non vuole presentarsi a un dibattito diretto con il suo antagonista. Si sente troppo superiore e non tollera obiezioni ai suoi diktat. Il nuovo Nerone sarebbe disposto a bruciare Roma pur di incenerirci dentro anche il suo ex sindaco. Anche lì non si capisce bene ma non fa niente. Il colore che predomina nei suoi comizi è il verde, perchè è al verde che vuole ridurci? In tutti i questi casi il vero problema è capire bene quello che dicono, è la trasparenza, è il
vedere nelle apparenze, attraverso il velo di Maia di questi politici esoterici che non vogliono diventare *exo*terici. Ora sono diventati tutti delle Sibille Cumane. Craxi non è riuscito a passare lo Stige e va avanti e indietro tra i morti e i morti viventi per ispirarli all'arte del non dire. La trasparenza!
Io un'idea ce l'avrei. Anzichè lasciarli andare tutti a battere le strade d'Italia, non potremmo regolamentare la situazione, riaprire una cosa chiusa e metterli tutti in loculi dotati di vetrina in un quartiere apposito? La campagna elettorale sarebbe tanto più piacevole! una bella passaggiata ammirando le vetrine che espongono i corpi dei politici nella loro nudità. Tutto sarebbe finalmente più chiaro. Sarebbero indicati a chiare lettere tutto quanto sul soggetto esposto: origine, quanti padri ha avuto, esperienze precedenti (prego indicare esattamente ubicazione, strade, viali e marciapiedi), tariffe prestazioni non a ore, ma a contenuto (a ore no, sennò ci stanno per 6 mandati), posizioni in cui danno il meglio della prestazione, e soprattutto quanto costa al cittadino la prestazione minima! Ancor meglio,
anzichè un quartiere si potrebbe creare una struttura apposita in una zona rurale, ad es. del nord. In questa nuova Reeperbahn padana i politici sarebbero veramente nel loro giusto habitat.

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